domenica 29 giugno 2014

FORGIA

… il Gesuita si diresse di filato alla casa dello zio Turi. Non vi era mai stato ma sapeva che era una poverissima bicocca, proprio in cima al paese, vicino alla forgia di mastro Ciccu ...

(da "il gattopardo", capitolo quinto)
In questo caso il termine forgia (più propriamente fucina ma poco usato), è da intendersi come il luogo  ove si pratica la lavorazione dei metalli detta forgiatura. La forgia è lo strumento di cui si serve il fabbro per riscaldare un pezzo metallico prima e durante la lavorazione; il riscaldamento è prodotto da combustione di carbone attivata a mano  tramite mantice o ventilatore.

Ambiente di lavoro del fabbro: sulla destra la forgia (innestato lateralmente si intravede il mantice)

è un processo di produzione industriale di trasformazione per deformazione plastica di pezzi metallici a sezione varia, solitamente portati ad alta temperatura (superiore alla temperatura di ricristallizzazione) e lavorati quindi con ripetuti colpi di un maglio o una pressa per forgiatura, che cambiano permanentemente la forma del pezzo, senza portarlo a rottura.

           
Esempi di forgiatura: ricciolo/decoro per inferriate (sulla sinistra), ferro di cavallo (sulla destra)


La lavorazione avviene in corrispondenza della transizione da ferrite (soluzione solida interstiziale costituita da ferro alfa e carbonio) ad austenite (soluzione solida interstiziale costituita da ferro gamma e carbonio); lo scopo è la produzione di “sbozzati e semilavorati massivi”, che saranno poi portati a dimensione finale, tramite successive e più precise lavorazioni per deformazione plastica (in epoca più recente mediante l’utilizzo di macchine utensili).


A sinistra la forgia; a destra vetusti utensili per la forgiatura

Altri due importanti accessori della fucina: a sinistra il maglio, a destra il mantice


Le operazioni elementari della forgiatura sono: la stiratura (eseguita per allungare e appiattire il pezzo), la rifollatura, o ricalcatura, (ha effetto opposto all’operazione precedente), la strozzatura, la foratura, il taglio e l’ incurvatura.

Forgia, incudine e maglio


APPROFONDIMENTO :

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