venerdì 20 giugno 2014

VELLUTO

… Poco dopo venne Russo, l'uomo che il Principe trovava piú significativo fra i suoi dipendenti. Svelto, ravvolto non senza eleganza nella tunaca di velluto rigato …
(da "il gattopardo", capitolo primo)

… che è ritornata dal collegio di Firenze e che va in giro per il paese con la sottana rigonfia e i nastri di velluto che le pendono giú dal cappellino …
(da "il gattopardo", capitolo secondo)

… Tancredi con i bottoni d'argento dei lancieri, Carlo con quelli dorati dei bersaglieri, con l'alto colletto di velluto nero bordato d'arancione …
(da "il gattopardo", capitolo quarto)

… Vi erano cornici di argento scolpito e di argento liscio, cornici di rame e di corallo, cornici di tartaruga; ve ne erano di filigrana, di legni rari, di bosso, di velluto rosso e di velluto azzurro; grandi, minuscole, ottagonali, quadrate, tonde, ovali …

(da "il gattopardo", capitolo ottavo)


il velluto è un tipo di tessuto dall’aspetto caratterizzato da minuscoli anelli di filo, oppure sfioccature (effetto pelo), ottenute col taglio degli anelli e fissati in rilievo su un tessuto di fondo; si ottiene praticamente utilizzando due serie di fili di ordito.

Giacchino in velluto con jabot e bottoni gioiello fine 1800

Il nome deriva dal latino vellus (vello), richiamante la caratteristica visiva del tessuto che rimanda al pelo animale.
La sua origine/invenzione è incerta (chi lo vuole orientale, chi occidentale) ma si stima sia avvenuta verso il XIII secolo ed è proprio in quel periodo che comparve in Italia la parola velluto. I primi tessuti furono realizzati negli opifici di Palermo e Venezia, quindi Amalfi e Lucca.

Tessuti di velluto vari colori

Gonna in velluto di seta con vita arricciata con cintura

Del velluto si conoscono molte varianti tecniche:

  •     Velluto alto-basso: velluto operato, tagliato a due o più altezze, adottate una per il fondo, l´altra per il disegno.
  •     Velluto cesellato: velluto operato, ottenuto dall´abbinamento di velluto tagliato e velluto riccio. Il velluto tagliato, più alto, definisce il corpo del disegno; il velluto riccio, più basso, ne definisce i profili.
  •     Velluto riccio: velluto unito o operato nel quale la superficie è formata da file parallele di anellini.
  •     Velluto tagliato: velluto unito o operato nel quale la superficie è formata da ciuffetti di fili paralleli, tagliati tutti alla stessa altezza.

abito di velluto rosso

               Si realizza a telaio con filati molto sottili usando due ordito, uno dei quali per la base (ordito grosso) ed uno per il pelo (ordito di pelo), e una sola trama. Il telaio per velluto deve essere fornito di due subbi, uno per l'ordito grosso e uno per quello di pelo che deve avere una lunghezza molto superiore all'altro, dovendo i fili del pelo percorrere molta più strada per girare intorno ai ferri.


     PER APPROFONDIMENTI:  


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